Il cane del cacciatore
E' notte, perché abbai
Si lo so, domani andiamo a caccia,
tu già lo senti,
su vai a cuccia.
La sveglia rompe un sonno agitato,
mi alzo e sento che abbai
sorrido
prendo il fucile e il tascapane
Non saltare, stai giù
dai che la strada è breve,
anch'io come te
sono felice
Prima di entrare nel bosco corri
un fischio ti fa fermare
non guardarmi con quegl'occhi
e' ora si parte
Scompari tra la vegetazione
solo il bubbolo si sente
ti chiamo
ti indico una traccia
Non sei sicuro e prendi un'altra pista
ad un tratto ti fermi
stai attento
muovi la coda
Prosegui con cautela
i bubbolo si placa
smetti di respirare
ti schiacci in ferma
Sento il cuore nelle orecchie
attimi che non passano mai
mi avvicino piano
mi guardi per un istante e attendi
Ora siamo la stessa persona
l'istinto ci domina
sento un frullo
un brivido corre lungo la mia schiena
La preda cade
i nostri cuori si riempiono di gioia
siamo felici
mi chiedi solo una carezza
Bravo
senza di te non sarei nessuno
sei tu il vero cacciatore
io sono solo un uomo.